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Si tratta di due giorni in cui – tramite incontri con autorevoli ospiti (professori, giornalisti ed esperti) – vogliamo rispondere all’appello di Papa Francesco. Lo scopo è quello di approfondire il tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, cercando di comprendere le sfide sul piano culturale e politico. Il primo passo sarà, innanzitutto, conoscere l’argomento sulla base di dati oggettivi, alla ricerca della verità su un tema dove chiunque dice tutto e il contrario di tutto.
Secondariamente proveremo a seguire Papa Francesco e la Sua “Laudato Si”, anche grazie all’incontro con la prof.ssa Simona Beretta (Docente dell’Università Cattolica di Milano) e Mons. Filippo Santoro (la cui conferma non è ancora certa).
Questi sono alcuni degli incontri che caratterizzeranno l’evento che è la prosecuzione di un lavoro condotto da alcuni giovani neolaureati che da qualche mese hanno deciso di prendere sul serio il loro desiderio di fare Politica.

DESCRIZIONE:

SABATO 23 NOVEMBRE

09.00 – Accreditamento

10.30 – Introduzione scientifica con D. FARANDA (Ricercatore) e S. CASTELLARI (EEA)

14.30 – Uomo e creato: un ambientalismo umano con Mons. F. SANTORO e prof.ssa S. BERETTA

17.30 – Gli ambiti in cui agire con A. MAGNANI (Il Sole 24 Ore), prof. A. BRUGNOLI e A. MARTIRE (Caffè Geopolitico)

 

DOMENICA

09.00 – Responsabilità personale ed informazione con P. MASOARO (CFO Losma Group)

11.00 – Il ruolo dei decisori politici, delle realtà associative e dei grandi soggetti aziendali con A. COLOMBINI (CISL), On. M.C. GADDA, A. PIATTI (ENI, è stato invitato)

15.15 – Assemblea conclusiva

Target: Giovani dai 18 ai 30 anni, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza
Note: L’evento è organizzato dal WIT (https://www.instagram.com/wit_liberidicominciare/?hl=it). Siamo un gruppo di giovani neo-laureati che vuole accogliere l’invito di Papa Francesco a non lasciare che altri siano protagonisti del cambiamento. Da circa un anno abbiamo avviato un percorso per capire i problemi della nostra epoca: abbiamo incontrato professori, giornalisti e tanti altri ragazzi. Non abbiamo ancora una struttura o una forma ben precisa, ma abbiamo il nostro lavoro e un po’ di fede.

 

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