La pace è un obiettivo che deve essere promosso attivamente. La pace è minacciata da disuguaglianze, vulnerabilità economica, povertà e ingiustizia.
I problemi economici sono spesso alla base dei conflitti, sia locali che internazionali, ma allo stesso tempo l’economia, le imprese e i mercati possono lavorare per la promozione di relazioni più pacifiche ed egualitarie, finalizzate a risultati reciprocamente vantaggiosi e, quindi bene comune. In che modo le attività economiche influiscono sull’insorgere dei conflitti? Un mercato civile può essere un antidoto ai conflitti? Qual è il ruolo delle grandi imprese nel prevenire o favorire i conflitti e le loro cause? Quale può essere l’impatto delle pratiche di sostenibilità sociale e ambientale per favorire la risoluzione dei conflitti? Qual è il ruolo delle banche, del settore finanziario e degli investitori etici nel prevenire i conflitti sociali?
Keywords
Crediamo che la pace debba essere un “processo continuo” anche nelle imprese. Ciò include che l’educazione, la responsabilità, la consapevolezza e la giustizia, siano incentrate sullo sviluppo di un ambiente sostenibile che condanni gli investimenti sbagliati. Un’economia di pace non include armi o imprese che massimizzano solo il profitto.
Final Statement EoF, Assisi 2022
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