The Economy of Francesco: la parola ai protagonisti
In un mondo caratterizzato da trasformazioni epocali – tra digitalizzazione, crisi climatica e migrazioni planetarie – si propone una riflessione sugli aspetti etici dell’economia, sulle nuove responsabilità dei suoi attori nei confronti delle relazioni sociali e dell’ambiente, attraverso un approccio che coniughi conoscenza e riflessione critica. Nelle encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti papa Francesco ha richiamato con forza temi come l’uguale dignità di ogni persona umana, la destinazione comune dei beni della Terra e il diritto di ciascuno a realizzare adeguatamente la sua umanità, così come il valore di un’ecologia integrale e lo stretto intreccio esistente fra equità nei rapporti fra i popoli e responsabilità nei confronti della casa comune.
Meic e Scuola Cattolica di Cultura, dunque, vogliono provocare sul rapporto in cui si pongono, oggi, i processi economici con la responsabilità sociale, con la sostenibilità ambientale e con la cura delle relazioni umane.
Il ciclo di incontri si concluderà giovedì 31 ottobre con un intervento a più voci, intitolato «The Economy of Francesco: la parola ai protagonisti», che vedrà la presenza di alcuni giovani esponenti della rete internazionale di “The Economy of Francesco” – economisti, imprenditori e changemakers – che presenteranno la storia, le finalità e gli ambiti operativi della rete stessa. A intervenire saranno la dott.ssa Maria Cristina Bussani (economista ed educatrice), il dott. Tommaso Cuzzolin (advisor industriale e socio di strategia&controllo Srl), la dott.ssa Chiara Francesca Di Tizio (scalability manager, R&D industrial engineer), la dott.ssa Giulia Joubran (docente e counselor di base), la dott.ssa Arwen Emy Sfregola (filosofa e neuroeconomista).
Tutti gli incontri si svolgono alle 18 al centro culturale “Paolino d’Aquileia” di Udine, in via Treppo 5/B.