Perché The Economy of Francesco?
Francesco come il Santo di Assisi, esempio per eccellenza della cura degli ultimi della terra e di una ecologia integrale, e anche come Papa Francesco, che fin dall’Evangelii Gaudium e poi nella Laudato si’, ha denunciato lo stato patologico di tanta parte dell’economia mondiale invitando a mettere in atto un modello economico nuovo.
Nell’ascolto sincero del Papa, si inserisce l’incontro del Santo Padre con il Vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino e l’economista Luigino Bruni: l’idea di affrontare le sfide dell’economia a partire dal pensiero e dall’agire economico dei giovani ha trovato nel Santo Padre un’adesione entusiasta, che si è concretizzata in una chiamata rivolta ai giovani economisti e imprenditori del mondo.
Si è costituito così un comitato per dare concretezza e assicurare operatività alla preparazione dell’evento. A questo comitato partecipano la Diocesi di Assisi, l’Istituto Serafico, il Comune di Assisi, l’Economia di Comunione e le Famiglie Francescane, con il supporto, a nome della Santa Sede, del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, che patrocina l’iniziativa. Il Dicastero è rappresentato dal Prefetto Card. Peter Kodwo Appiah Turkson.
In questo tempo di preparazione, l’organizzazione ha accolto istanze e attivato collaborazioni con il mondo accademico, i movimenti, le associazioni e istituzioni internazionali che hanno espresso il desiderio di far parte di questo processo.
Un gruppo internazionale di giovani economisti, imprenditori, artisti ed esperti della comunicazione è già al lavoro con i partecipanti -che hanno finalizzato la loro adesione a gennaio 2020- sui temi fondamentali, e anche per la definizione del programma dell’evento di novembre.
Il Presidente del Comitato è il Vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino.

Con il suo gesto profetico, il “poverello” di Assisi non faceva un atto anti-economico, ma un atto di fondazione di un’economia alternativa.
La diocesi, inoltre, è il luogo di tutte le anime ecclesiali coinvolte anch’esse nella preparazione dell’evento, a partire dalle famiglie francescane, eredi e custodi degli ideali di Francesco.
Professore ordinario di Economia Politica alla Lumsa e coordinatore internazionale del progetto Economia di Comunione, Luigino Bruni è il Direttore Scientifico dell’evento.

c’è un pensiero dei giovani sulle questioni ambientali ed economiche che è molto più avanti del pensiero degli adulti e che va preso molto sul serio.
L’Economia di Comunione coinvolge imprenditori, lavoratori, studiosi e operatori economici, impegnati ai vari livelli a promuovere una prassi ed una cultura economica improntata alla comunione, alla gratuità ed alla reciprocità, proponendo e vivendo uno stile di vita alternativo a quello dominante nel sistema capitalistico.
E ancora, l’anima civile rappresentata dal Comune di Assisi. Riportando le parole del sindaco Ing. Stefania Proietti

Assisi può diventare una città-laboratorio […] per nuove soluzioni di cura del creato, per nuovi percorsi di pace, per nuovi schemi di sviluppo umano sostenibile e integrale.
Nel Comitato anche l’anima carismatica di una “eccellenza” della carità, qual è l’Istituto Serafico, Ente Ecclesiastico senza scopo di lucro che promuove e svolge attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza socio-sanitaria per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.

una società più giusta e inclusiva può essere costruita solo a partire dai più fragili.
Dott.ssa Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico.