Verso il IV EoF (((ON AIR))) Global Gathering. La 25esima ora
Da 22 paesi le prime opere del concorso The stories we are
Lo sapevamo già, ora ne abbiamo la certezza. Gli economisti e gli imprenditori di EoF sono degli artisti! Quasi 100 i lavori ricevuti in poco più di un mese per partecipare al contest The stories we are: in 6 lingue da 22 paesi dei 5 continenti. 24 poesie, 14 lettere al futuro, 15 opere figurative e ancora video, canzoni, pagine di diario, racconti brevi, graphic novel, finanche un video gioco.
Accanto ai linguaggi necessariamente specialistici, agli approcci quantitativi, matematici, analitici attraverso cui i giovani studiano le problematicità del sistema economico attuale ripensandone un cambiamento paradigmatico (nella teoria e prassi economiche), la generazione EoF tenta l’impossibile: trovare nuove parole e immagini per contribuire ad una stagione ri-fondativa dei capitali narrativi e spirituali del nostro tempo.
Anche in questo, Economy of Francesco cerca di assolvere alla sua vocazione di economia profetica.
Un’economia che si lascia ispirare dalla dimensione profetica si esprime oggi in una visione nuova dell’ambiente e della terra. Ma non troveremo una nuova economia, amica dei poveri, dei bambini, degli ecosistemi, senza poeti e artisti che ricomincino a cantare l’economia, che decidano di guardarla con i loro occhi diversi.
Un poeta, un artista che scrive o canta di mercati e imprese, di ambiente e diritti, riscatta l’economia dal regno della quantità e lo introduce in quello della qualità: accanto al know-how gli restituisce il know-why, il senso profondo, gli riporta lo spirito che abita le cose e le protegge dal rischio della manipolazione totale.
Questo percorso si inserisce in un’altra sfida che fa parte dell’impegno di EoF: quello di includere, valorizzandoli, alcuni concetti e approcci culturali messi in ombra (in alcuni casi umiliati) dal pensiero dominante e inventare nuovi linguaggi capaci di avvicinare e di aiutare le persone a comprendere ed interpretare la realtà e le sfide a cui siamo esposti. Un impegno difficile, ma questo contest ci dice che siamo sulla buona strada e incoraggia a proporre altre rassegne simili.
I lavori selezionati saranno presentati durante il Global Gathering del 6 ottobre e riceveranno un premio. Grazie fin da ora tutti i partecipanti: abbiamo raccolto un patrimonio di opere in cui ciascuno dei partecipanti ha presentato con passione e creatività il suo lavoro fatto di idee, riflessioni, emozioni, talenti, ricordi e sguardi, profondi e personali.
Tracce preziose di una nuova economia con l’anima.