Impatto sociale misurato in America Latina

Paola Del Vecchio, Avvenire.

José Oscar, economista colombiano, lavora a modelli econometrici in grado di indirizzare gli investimenti: dal contrasto alla produzione di cocaina alla produzione di energia solare nelle favelas

«Quando lessi per la prima volta la lettera del papa per l’Economy of Francesco (EoF) mi sono sentito interpellato in prima persona. Diceva: voi economisti siete responsabili dei cambiamenti strutturali per garantire che nessuno resti dietro. Perché quanti sembrano condannati all’esclusione siano il motore per risolvere i problemi e uscirne, in un mondo dove le disuguaglianze continuano ad aumentare». José Oscar Henao Monje, economista colombiano con master e tesi dottorale (in corso) in Argentina, è approdato alla comunità latinoamericana dell’EoF da ricercatore principale del Programma Internazionale di Democrazia, Società e Nuove Economie (Pidesone) dell’Università di Buenos Aires. «Con la direttrice Cristina Calvo – ricorda – abbiamo lavorato negli ultimi 7 anni al rafforzamento delle organizzazioni della società civile sia come contributo agli obiettivi di sviluppo sostenibile che di strumenti per l’adozione di decisioni. Con l’analisi, per esempio, dei ritorni sociali degli investimenti, per assicurare un uso efficiente delle scarse risorse, e risultati che generino maggiori benefici a famiglie, persone o comunità in condizioni di vulnerabilità». L’adesione all’Economy of Francesco è stata per José Oscar «l’occasione di realizzare un sogno coltivato fin da bambino», cresciuto con le preoccupazioni di chi “ha sofferto parecchio” l’iniquità. «Io ho colto una possibilità – riflette – e sento la corresponsabilità di aiutare gli altri». Lo fa anche grazie alla sua esperienza accademica alla Pontificia Università Cattolica di Argentina, «orientata – spiega – all’impiego di metodi econometrici, strumenti applicati al mercato del lavoro, alle disuguaglianze, per contribuire a tracciare politiche pubbliche, sociali, comunitarie che riducano i divari esistenti».

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