8 marzo – Giornata internazionale della donna insieme alle donne afghane e iraniane
8 marzo, la maratona di lettura continua. Diritti violati e libertà negate. Ma anche coraggio, determinazione, intelligenza, pace: la letteratura è donna e parla tutte le lingue.
Mentre in Iran le manifestazioni di piazza cominciano a scemare per effetto della durissima repressione operata per quasi cinque mesi – intrisi di sangue e con arresti di massa – i giovani e le giovani di Economy of Francesco promuovono una nuova manifestazione a sostegno delle donne afghane e iraniane, il prossimo 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. La proposta è manifestare, nella stessa giornata in tutto il mondo, con una maratona di lettura.
A fare da cornice l’incipit della raccolta di racconti Mille e una Notte, dove mille favole più una nascevano durante la notte dalla voce di una donna che ogni giorno rischiava la vita e ogni notte riusciva a salvarla con l’incanto della parola. Dunque la prima maratoneta è ancora una volta Sharazad con il suo coraggio e sottigliezza di ingegno: “Ho in mente di fermare il corso di questa barbarie che il sultano esercita sulle famiglie di questa città. Voglio dissipare la paura che provano tante madri […] Conosco il pericolo al quale vado incontro e non potrebbe spaventarmi”.
La maratona continua poi con la lettura di testi – scelti dai singoli organizzatori – di scrittrici, poetesse, giornaliste del mondo. Ogni lettore/lettrice dà voce ad una donna. Diritti violati e libertà negate. Ma anche coraggio, determinazione, intelligenza, pace: la letteratura è donna e parla tutte le lingue.
Ce ne danno prova moltissime scrittrici. Testimonianze, analisi, racconti, poesie. Parole che fanno riflettere, che non hanno paura di denunciare, di analizzare e raccontare la realtà. Parole che danno forma alle aspirazioni e agli ideali, che tracciano gli orizzonti da raggiungere. Parole fondative di nuove società, libere e giuste.
Ma la strada non è facile. I regimi temono l’arte e la letteratura per il loro potere rivoluzionario, per la loro struttura democratica, per la loro costante ricerca della verità che insegna a non restare in silenzio. EoF dunque continua a fare ciò che hanno chiesto le persone a cui è dedicata la manifestazione: fate sentire la nostra voce, non dimenticateci. Oggi ogni questione sociale e politica viene rimossa dopo pochi giorni dalla sua esplosione mediatica. La memoria è quindi un bene raro. Ecco perché occorre essere vigili, come sentinelle a presidio di un problema per cui non c’è (forse) soluzione immediata, ma rispetto al quale non ci si può girare dall’altra parte. Shomér ma mi-llailah? Sentinella quanto manca al giorno? Sentinella, quanto resta della notte? Quanto dobbiamo aspettare perchè nei nostri paesi – l’Iran, l’Afghanistan – e in tutti i paesi del mondo, siano finalmente riconosciuti i diritti delle donne, delle ragazze, delle bambine? Settembre 2022, Assisi
Come aderire o organizzare una Maratona di lettura EoF l’8 marzo…
Ti invitiamo a:
– scegliere un luogo nella tua città aperto al pubblico (una piazza, un teatro, una scuola, …)
– coinvolgere cittadini, associazioni, scuole e soprattutto altri giovani
– scrivere prima possibile a [email protected] indicando città, indirizzo e orario della tua iniziativa: riceverai un comunicato con cui dare inizio alla maratona e la bozza della locandina che potrai usare per diffondere la tua iniziativa. EoF provvederà a diffonderla sui canali social ufficiali.
– contattare i media locali per raccontare l’evento
Come si svolge la MARATONA? Suggerimenti:
– apertura della maratona leggendo un comunicato condiviso (ti verrà inviato)
– dipendentemente dalla durata della tua iniziativa, un numero di lettori e lettrici si alternano nella lettura di uno o più racconti (nella tua lingua)
– registra un video di 1 minuto e invia a [email protected], oppure taggandoci sui canali social