EoF ProView

There is a space between scientific research and divulgation. The EoF ProView wants to occupy that space. Through the publication of articles, the EoF ProView aims at disseminating knowledge related to The Economy of Francesco. As the name suggests, the focus is on the research of today that has a look to the future.

Laudato Si from the beginning to now: The Economy of Francesco (EoF)

Maggio 26th, 2022|Categorie: Contemporary Challenges, EOF ProView IT|

Pope Francis reminds us of the care of our Mother Earth as the duty of custodians of creation. The journey between the encyclical Laudato Si and The Economy of Francesco (EoF) had enormous changes, and once again it questions us that the cry of the earth is also the cry of the poor.

LE SOCIETA’ BENEFIT: VERSO UN NUOVO (ED EMERGENTE) PARADIGMA IMPRENDITORIALE

Maggio 18th, 2022|Categorie: Contemporary Challenges, EOF ProView IT|

Pressoché triplicate rispetto a qualche anno or sono, la diffusione capillare e costante delle società benefit nel nostro Paese pone inedite ed importanti sfide (ambientali, sociali, culturali e normative) per quelle società che decidono fattivamente di coniugare al tradizionale obiettivo di profitto, una o più finalità di beneficio comune, e cioè operando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente.

A new paradigm to rethink diversities

Maggio 17th, 2022|Categorie: EOF ProView IT, Miscellaneous|

Generally, when human rights and diversities are related, the term inclusion is the one that appears as a way of shortening distances and generating policies that legitimize these “Others”. This article presents a new paradigm to address the issue of disability, a specific field of study of the author, which can be applied to other socially vulnerable groups. 

Bartleby, lo scrivano (una storia di Wall Street)

Maggio 11th, 2022|Categorie: Books Proview, EOF ProView IT|

Non si può ricondurre tutto ad un fine o ad una fine. Ci sono personaggi e racconti che sfuggono le reti in cui proviamo ad intrappolarli. Noi tentiamo di chiuderli in un cerchio, ma loro ci chiedono di disegnarli come linee di cui non conosciamo la fine e forse neanche l’inizio. È la stessa richiesta che fanno ai loro creatori. Chi scrive davvero sa che la regola è il cerchio, ma la parte più importante e autentica del racconto vive nella linea.

Torna in cima